L’organizzazione dello spazio, dei tempi di vita e delle esperienze, la riflessione e la progettualità da parte degli adulti, la possibilità di sperimentarsi in attività di gioco, di apprendimento e di relazione con gli altri costituiscono i percorsi privilegiati nei quali i bambini trovano occasioni per acquisire coscienza di sé e delle proprie competenze.

L’attenzione a tutti questi aspetti, l’adozione di processi riflessivi da parte degli adulti in un’ottica di continuità verticale e orizzontale rappresentano il nucleo intorno al quale ruotano le riflessioni di questo seminario con lo scopo di condividere una serie di tematiche funzionali a coniugare teoria e pratica nella costruzione del contesto educativo.

• Riflettere su come costruire un contesto educativo in ottica di continuità 0/6
• Organizzare spazi, tempi ed esperienze all’interno di un Polo per l’infanzia
• Condividere esperienze

Alessandra Nardini, Assessora all’Istruzione, formazione professionale, università e ricerca, impiego, relazioni internazionali e politiche di genere – Regione Toscana

Sabrina Breschi, Direttore Generale Istituto degli Innocenti

Giacomo Tizzanini, Dirigente tecnico Ufficio scolastico regionale per la Toscana

Sara Funaro, Responsabile Scuola e politiche dell’infanzia ANCI Toscana

Sara Mele, Responsabile del Settore Educazione e Istruzione – Regione Toscana

Loretta Fabbri, Università di Siena

Michela Schenetti, Università degli Studi di Bologna

Alessia Rosa, INDIRE

Sabrina Gori, Referente dell’Organismo di coordinamento gestionale e pedagogico infanzia Zona Empolese

Letizia Insero, Referente dell’Organismo di coordinamento gestionale e pedagogico della Zona Grossetana

Ariana Guillamon, Coordinatrice pedagogica Nido-Scuola Jacaranda. Milano